Perché l’Italia non vuole davvero essere sollevata

Il lavoro è sacro. Ma solo se inefficiente.

In Italia, il lavoro è un diritto, certo.

Ma l’efficienza no.

La competenza è percepita come minaccia.

E se provi ad “ottimizzare”, ti dicono che sei uno stronzo.

I tassisti ne sono il simbolo:

• Si lamentano non della mancanza, ma dell’eccesso di lavoro.
• Hanno il monopolio del centro città.
• E quando nomini Uber, si agitano come se avessi detto Satana. Ma attenzione: l’Uber che ti arriva non è quello americano, con l’autista che fuma canne e ascolta trap. È sempre lo stesso con la giacca, con l’aria da NCC. Uber è stato nobilitato, addomesticato. Per non rompere il patto feudale.

🐴 Il limone e l’asinello non esistono più.

Ma devono restare.

In Costiera c’erano i limoni e gli asinelli per necessità.

Perché si doveva davvero salire in montagna.

Ora nessuno vuole davvero fare il limone o l’asinello.

Però li manteniamo per l’americano.

Che vuole la foto, non la verità.

Il brand Costiera è diventato cosplay.

Un teatrino.

E io, italiano contemporaneo, sono costretto a recitare in questa pièce decadente.

Mi si chiede di fare il “figlio dei miei avi”, con la stessa fatica e le stesse braccia,

ma senza più né contesto né motivazione storica.

La mia leva è digitale.

Io non voglio “non lavorare”.

Voglio lavorare in modo diverso.

Voglio scrivere automazioni.

Voglio orchestrare sistemi.

Voglio risolvere i problemi con le API, non con la schiena.

Voglio scalare, perché è il verbo della mia epoca.

Dammi una leva e ti solleverò il mondo.

Ma se la chiedi in Italia, ti dicono:

“Con la leva non ci paghiamo le sovvenzioni.”

E quindi eccoci qua:

• Con le statue dei limoni.
• I taxi incazzati.
• E gli eredi del lavoro agricolo, che ora fanno il teatro dell’esperienza.

Cosa ne faccio?

O lo accetto e faccio il “buongiorno” alla reception per i prossimi 30 anni…

Oppure creo un teatro dell’umano, sopra un’architettura invisibile d’automazione.

Il futuro è questo:

Automatizzare il reale. Simulare il passato. Vendere l’illusione.

Il caffè lo fa il robot, ma lo versa un signore col grembiule e i baffi.

L’unica soluzione: doppio binario

1. Backend invisibile – tutto smart, tutto snello. (Serverless, automazioni, forecast, AI)
2. Frontend teatrale – tutto come piace a loro. (Il limone c’è. L’asinello pure. Ma è di cartapesta.)

Conclusione

Non è vero che non vogliamo lavorare.

È che abbiamo capito che farsi il culo non è una religione, ma una tecnica.

E che il vero erede degli avi non è chi li imita…

Ma chi trova una nuova leva.